La traduzione in prosa di "Beowulf", poema epico tra i più noti della tradizione anglosassone, è stata una delle prime fatiche di Tolkien e una delle fonti della sua produzione letteraria. Egli ci presenta un giovane eroe dalla forza sovraumana che affronta mostri spaventosi, un drago che custodisce un antico tesoro e intrighi di potere degni di Shakespeare. "Beowulf", rimasto a lungo inedito e presentato ai lettori da Christopher, il figlio dell'autore, è corredato di un ricco apparato di note e accompagnato dal "Racconto meraviglioso", in cui le vicende dell'eroe seguono lo stile di un racconto folclorico. In questa edizione troviamo anche i commenti dello stesso Tolkien estrapolati dalle sue conferenze sul tema a Oxford. "Beowulf" non è soltanto una "storia di draghi" o il racconto di una caccia al tesoro: è la porta che immette in un tempo antico, un'età dove elementi mitici, favolistici, leggende eroiche e fatti storici documentabili e datati si intersecano.