A. è orfana. Vive in una casa con giardino, con una zia-chioccia maniaca del pulito. Il papà l'ha abbandonata, la mamma è morta di cancro e la sorella si è suicidata dopo essere stata mandata in un collegio per menti geniali. Sempre in conflitto con un passato da cancellare, A. decide di prendere in mano la propria vita, perché non vuole permettere più a nessuno di farle del male. Smette di mangiare e un giorno scappa da casa per rintanarsi in un bar che per lei è come una seconda casa. A. non immagina di stare per vivere un'avventura inspiegabile, che le cambierà la vita per sempre grazie all'incontro con personaggi molto particolari.