L'unico peccato di Malia? Essere nata dalla parte sbagliata delle mura. Il regno di Kongerike è, infatti, diviso in due: dentro le mura del regno c'è il mondo comune, con un popolo che vive sotto le leggi ferree e l'ombra di una fredda Regina, mentre fuori le mura ci sono i selvaggi e gli estranei devoti alla natura, in grado di usare una antica magia elementare. Quando l'estranea Malia comincerà a ricordare le proprie origini e rendersi conto che quello non è il futuro del mondo che desidera, inizieranno scontri e alleanze insospettabili. Malia è cresciuta tra gli umani ma di sangue "estraneo". Non capisce a quale mondo appartiene davvero e in realtà sente non appartenere a nessuno dei due. È però capace di amare e vuole un futuro in cui regni la pace. E tra pregiudizi, lotte di potere e magia, combatterà per ottenere ciò che vuole: la libertà. Tuttavia, perché ciò sia possibile, prima i due popoli da secoli divisi da un insormontabile muro di pregiudizi e paura dovranno fare i conti con le loro differenze e antichi segreti.