Esasperata dai continui traslochi della madre, apparentemente ingiustificati, la diciassettenne Madeleine Dodgson non immagina neppure lontanamente le capacità che possiede. Da quando ne ha memoria, a tormentare le sue notti è sempre lo stesso, identico sogno: una culla, una neonata, il sordo suono di passi in avvicinamento, e un'ingiustificata sensazione di angoscia... Giunta in una nuova, insolita città, sarà turbata da un vortice di scoperte inaspettate e sconvolgenti, che cambieranno radicalmente la sua vita, esponendola a minacce e pericoli. In una realtà in cui gli stessi concetti di spazio e tempo verranno messi in discussione, Madeleine dovrà fare i conti non solo con il proprio passato, ben diverso da come credeva che fosse, ma con quello dell'intera umanità. Possiamo veramente fidarci dei nostri ricordi?