Wiligis e le sue amiche Arwyn, Blodwen, Litavis, Sarane e Morag vivono durante un'antica, pagana era del mondo, in cui le bimbe nate insieme a un fratello gemello lasciano la famiglia per essere addestrate al Temenos, un tempio immerso nella foresta dove apprendono le arti della guerra e degli dèi per diventare, da adulte, governatrici del loro regno e spose del proprio stesso fratello: un onore, ma anche una controversa e dolorosa necessità. Le compagne del Temenos vivono spalla a spalla, condividendo il duro regime di allenamento e forgiando legami di lealtà e amicizia indissolubili. Wiligis soffre la distanza da Bres, il suo gemello: l'ambiguo sentimento che provano l'uno per l'altra è più viscerale e travolgente di qualsiasi cosa, al punto che la loro distanza diventa il maggiore dei sacrifici. Diventare una sacerdotessa a servizio del popolo, e rinunciare all'amore. Un tumulto si agita però nelle retrovie per sovvertire il potere sacro di queste leggi. Tra ideali di giustizia e destino, resterà spazio per una scelta di vita?