Link, rafforzato dalle avventure e dalle battaglie di Ocarina of Time, torna indietro nel tempo di sette anni e parte per una misteriosa e affascinante impresa. Malgrado il suo aspetto sia quello di un bambino, l'esperienza e la personalità sono quelle di un uomo vissuto, cosa che lo rende particolarmente adatto al mondo di Majora's Mask. Quello di "A Link to the Past", invece, è un piccolo Link dal carattere solare, che non conosce rancore (un aspetto che sarà proprio la chiave del racconto). Il protagonista della serie è sempre Link, ma la sua personalità cambia di volume in volume, a seconda della trama. I tratti principali del personaggio, però, rimangono-invariati, un po' perché crearne di nuovi da zero ogni volta sarebbe troppo complicato, un po' perché è proprio grazie a queste variazioni sul tema che siamo riuscite a disegnare per così tanto tempo. Ci chiediamo se questo non sia il motivo per cui voi continuate a leggerlo