Un'opera unica nel suo genere che unisce fantascienza, poesia e fumetto scritta da Bepi Vigna (regista, autore, sceneggiatore) e illustrata dalla mano di Romeo Toffanetti rispettivamente autore e illustratore di Nathan Never. Una raccolta di poesie che vengono... dal futuro. Si immagina, infatti, che i versi siano stati ricavati dalla decodifica di impulsi sconosciuti captati da una sonda spaziale. Le poesie raccolte hanno degli stretti riferimenti alla fantascienza cinematografica, letteraria (in particolare la corrente cyberpunk) e fumettistica. Tuttavia anche coloro che non conoscono i riferimenti citati e le allusioni letterarie saranno in grado di apprezzare appieno questa nuovo genere letterario che guarda al futuro. Prefazione di Glauco Guardigli.