In una futuristica società avanzata, una donna ha dato il via a un progetto di ricerca archeoinformatica che ha sede in Italia, al PRIA, il Palazzo di Ricerca Informatica Antica. Il capo ricercatore, Iperborea, scopre e analizza archivi e reperti digitali per riportare in luce il passato, un po' come fa un archeologo quando conduce campagne di scavi. Il suo più grande obiettivo è scoprire chi è stato l'artefice del Grande Crollo, un evento epocale del passato che ha prodotto l'annientamento di ogni struttura sociale. La domanda che si fanno tutti, ma che ancora non ha avuto risposta, è chi è stato in grado di ricostruire la società fiorente ed equilibrata venuta dopo l'azzeramento. Durante il ritrovamento dell'ennesimo archivio che tutti sperano sia quello decisivo, affiora un file che potrebbe offrire una pista per conoscere finalmente la verità. Perché, come una volta aveva detto Iperborea alla nipote: «L'essere umano, senza la conoscenza di chi lo ha preceduto, non è niente. Ritorna un idiota affetto da amnesia.»