"Dal sottotitolo "sonata a quattro mani in due tonalità" apprendiamo che si tratta dello scritto comune di due autori, entrambi musicisti, Julia Sigmond ungherese, e Sen Rodin italiano. Sulla dichiarata forma di sonata e sulle due tonalità è opportuno fare qualche considerazione dato che queste espressioni metaforiche esprimono perfettamente l'originale struttura dell'opera. Fin dalle prime pagine si nota l'intreccio di due serie di eventi: la prima ha luogo su Libazar, pianeta gemello di Terra, situato in un'altra galassia, a 40.000 anni-luce dalla Via Lattea. La seconda ha luogo sulla nostra Terra. Alcuni dei personaggi viaggiano da un mondo all'altro, influenzandone gli eventi. Nel capitolo 41 appare il terzo scenario: il Sottosuolo di Libazar, retto dai robòtidi (discendenti dei robot). La lettura di questa "Sonata a quattro mani in due tonalità" è stata per me un'esperienza di valore che ha arricchito la mia mente e la mia fantasia." (Dalla prefazione di Luiza Carol)