In un lontano futuro Aiace, condottiero leggendario, invitto dittatore, semidio postumano, comanda con pugno di ferro un impero che comprende l'intero Sistema Solare. Le sue imprese sono così incredibili da sconfinare nel mito: la vittoria contro le menti artificiali di Marte; l'ascesa a creatura immortale; la comunione con il Leviatano, divinità immane e incomprensibile. La commemorazione dei primi mille anni del regno di Aiace è alle porte e da Mercurio a Plutone ci si appresta a celebrarne la gloria. Relegata su Cerere, la Scriba dell'impero è incaricata di produrre un'ode alla grandezza del dittatore, ma nemmeno i sovrani immortali possono durare per sempre e la Scriba decide di nascondere nel testo una chiamata alle armi per la ribellione.