Il protagonista di questa storia ha appena ripreso conoscenza. Ma davanti a sé non vede nulla. Dal buio diverse voci lo chiamano: un medico, sua moglie, un ispettore di polizia. E lui risponde, ma nessuno lo sente. Dove si trova? Che cosa gli è successo? Apparentemente intrappolato in uno pseudocoma, è prigioniero delle tenebre. Ma lentamente, dal nero più totale, affiorano tracce e indizi: frasi, immagini di oggetti... Pagina dopo pagina, il narratore lotta per ricostruire la sua identità. Fino alla sorprendente rivelazione finale. Con Deep Me, prima parte di un dittico di volumi, Marc-Antoine Mathieu torna a rivoluzionare i codici del fumetto e a porci le grandi domande sulla coscienza e sulla condizione umana.