Un professore morto in circostanze misteriose. Un anno, il 2051, scomparso totalmente dai libri di Storia e un Amore, Laura. All'indomani della sintesi della proteina che cancella la data di scadenza dall'etichetta degli esseri umani, il venir meno di una fine prestabilita trasforma profondamente il significato della vita. Le uniche fonti di leggerezza possibili sono realtà ricreate da microbi artificiali che legano in una rete virtuale l'intero genere umano, disperso in decine di pianeti e satelliti. Richard, un ex ricercatore ormai bicentenario, entra in contatto con un'organizzazione di studiosi che tengono in vita le cellule di un suo vecchio docente di robotica, il Professor Linez, morto poco tempo dopo aver fatto alcune importanti scoperte riguardanti la coscienza umana. Nel susseguirsi delle pagine, tutto ha una propria definizione, ma lo scorrere del tempo sfuma, scolora la Storia, all'infinito e il solo modo per trovarne il senso è creare un futuro che punti i propri riflettori verso il passato e ripercorrere tutte le strade a ritroso. Il romanzo prende spunto dal racconto.