Siamo in un futuro distopico, post nucleare in cui droga, esoterismo e antichi rituali riaffiorano in una umanità fisicamente e moralmente contaminata, governata da gruppi di Clan come in epoche arcaiche. In questo ambiente fortemente degradato, dove ribollono istinti primordiali, si consuma la storia di amore fra Aligi, figlio del capo del clan dei Roio, e Mila, una zingara prostituta, maga e, al contempo, pura e spirituale, vittima della sua femminilità. Storia sventurata, quella di Aligi e Mila, come quelle di Abelardo ed Eloisa o di Paolo e Francesca. Una storia che, nel clima tragico e cupo segnato dagli eventi, conduce fatalmente al parricidio per amore e, altrettanto fatalmente, alla fine drammatica di Mila.