"Brucio Parigi" è un romanzo futurista che mescola fantascienza, distopia e avanguardia creando un inquietante intreccio che conserva oggi tutta la sua potente visionarietà. In una società in cui le macchine hanno ormai sostituito l'uomo, un operaio alienato avvelena l'acquedotto di Parigi, scatenando nella città apparentemente cosmopolita una lotta per la salvezza che la divide in fazioni che combattono fra loro, mostrando le radici xenofobe e conflittuali della decadente società capitalista.