In bilico fin quasi all'epilogo fra una smodata ambizione e la sete di conoscenza che trae origine dai suoi eccezionali talenti e da una mentalità rinascimentale, Gordias sa perfettamente che il suo destino non può essere quello di rimanere confinato su un pianetino periferico. Ha inizio così, attraverso un'intricata rete di incontri, di alleanze e di rivalità, una scalata al potere che lo condurrà su Phylia e infine su Skald. Ma soprattutto alla progressiva consapevolezza di essere poco più di una pedina all'interno di un gioco molto più grande di lui. Ed è al momento di compiere la scelta decisiva, in questa realtà futuribile e distopica, che il protagonista riuscirà a sciogliere finalmente le contraddizioni che lo animano e a ottenere il tanto agognato riscatto.