Berkeley, 1981. La popolazione attende la partenza del primo uomo che colonizzerà Marte, Walt Dangerfield, e si riunisce davanti alle vetrine della Modern TV, dove lavora il focomelico Hoppy Harrington, per assistere al lancio. Nell'edificio di fronte il dottor Stockstill, psichiatra, incontra un nuovo paziente, l'uomo più odiato del pianeta: Bruno Bluthgeld, il fisico che nel 1972 sbagliò i calcoli di un esperimento nucleare causando la Catastrofe. Una giornata quasi ordinaria, ma mentre Dangerfield esce dall'atmosfera, sulla Bay Area iniziano a cadere le bombe. Sette anni dopo nella Marin County si è formata una piccola comunità di superstiti: la gente qui è ancora abbastanza normale, se si eccettua la ragazzina con il fratello gemello che le cresce dentro e le parla; un'economia di sussistenza permette a tutti di sopravvivere; e Hoppy riesce ad aggiustare quasi tutto. In più, dal suo satellite in orbita Dangerfield trasmette musica e legge libri via radio. Una nuova stirpe agli albori si sta innestando sulle ceneri di una civiltà decadente ormai estinta, tra animali mutanti, geni folli e nuovi dèi. Saprà ridare speranza all'umanità?