Ogni storia ha inizio in un luogo: 'La Tua Microdose Quotidiana' inizia sul verde dell'Appennino Tosco-Emiliano, per poi spostarsi al centro dell'universo...che in fondo è l'Appennino Tosco-Emiliano, e un po' ovunque. In effetti, si può dire che ogni luogo riviva nel computer di un diciannovenne con un'estate libera davanti a sé: pigramente isolato nel suo casolare limitrofo al paese, trascorre le giornate a chattare con i compagni di gioco, fino a che ogni argomento sembra portare in una direzione specifica e ricorrente, un'ombra mai propriamente rivelata, angosciante come il pericolo più immediato - che lo spinge a cercare rifugi dove non è possibile trovarne. Navigando fra videogiochi strategici, stati di allucinazione, passaparola digitali e nevrosi mediatiche, Valerio Dalla Ragione intaglia una feroce sinfonia paranoica sull'ambiguo rapporto fra l'uomo e i suoi mezzi di comprensione della realtà che lo circonda.