Sofia vive nella Cittadella, una base militare orbitante nei cieli di un pianeta di fascia bassa, colonizzato solo per estrarne le risorse e la cui popolazione è tenuta in stato di costante povertà. È un'operatrice di Agenti, automi da battaglia usati per reprimere la criminalità e le ribellioni, pilotati tramite legame mentale. È in seguito a un guasto che questo legame subisce un mutamento profondo, trasformandosi in uno scambio di pensieri ed emozioni in flusso continuo e reciproco. Sofia non sarà più in grado di nascondere all'Agente il suo profondo desiderio di migliorare la vita degli abitanti del pianeta, portando l'automa a sviluppare una coscienza che lo farà allontanare anche dalla sua operatrice e maturare la volontà di mettere in atto un piano distruttivo. C'è solo una via per evitare la tragedia planetaria ed è nelle mani, e nella testa, di Sofia.