Uno dei primi romanzi di fantascienza italiani. Nell'anno 3000 il mondo ha finalmente trovato il suo equilibrio perfetto: l'energia atomica pulita e illimitata ha permesso uno sviluppo tecnologico prodigioso e tutti gli esseri umani convivono in pace e armonia in città smisurate e magnifiche, finalmente liberi dalla schiavitù del lavoro. Un giorno però, inspiegabilmente, il moto di rotazione della Terra rallenta sempre più, fino a fermarsi. «Come si fermò la Terra» è un romanzo precursore dei moderni romanzi di fantascienza, pubblicato postumo (1936) dopo la prematura scomparsa dell'autore.