L'autore ci accompagna nel 2077, anno che verrà ricordato per "La morte degli alberi", evento che separerà passato e futuro del pianeta e dell'umanità. Tra incertezza e angoscia per il futuro, tre amici cercano di mantenere luminosa la loro vita insieme, sebbene l'oscurità li stia circondando ogni giorno di più. Un'opera impregnata di rabbia verso l'avidità e l'egoismo dell'uomo, principali artefici della crisi climatica, in equilibrio tra apocalisse e speranza.