Il dottor Edward Sanders si reca in Africa alla ricerca di due suoi amici scomparsi, Suzanne e Max Clair. Arriva a Port Matarre, in Camerun, dove si sta verificando uno strano fenomeno: dall'oscurità della foresta e del fiume si sprigiona infatti una luce che fa risplendere lo spazio circostante. A produrla sono agglomerati di cristallo che crescono sui corpi vegetali e animali, trasformandoli in autentiche opere d'arte, che vengono poi vendute di nascosto sulle bancarelle. Sanders si avventura nel cuore della giungla, dove già sono all'opera militari e ricercatori scientifici, per cercare di venire a capo di questa misteriosa mutazione. Ogni tipo di materia, vivente e non, si cristallizza, tutto si trasforma in cosa inanimata, anche il tempo si paralizza. Il fenomeno potrebbe riguardare presto l'intero pianeta. A questa catastrofe esteriore, che comporta anche una metamorfosi interiore e psichica, c'è chi reagisce lottando e c'è chi invece si rassegna a sacrificare la propria vita fisica e mortale a questa minerale forma di immortalità. La fine di un mondo in fondo può essere l'inizio di un altro che sorge dalle macerie del primo.