"Perché piove?", "Perché il fuoco brucia?", "Perché si muore?", "Perché vai al lavoro?", "Perché lui è nero?" Per dare una risposta adeguata alle centinaia di domande che i bambini fanno agli adulti occorre capirne il senso, le motivazioni profonde e non sempre scontate. A volte si tratta di pura curiosità, altre volte è una richiesta non esplicita di aiuto o la ricerca di un contatto con il genitore. Le domande, poi, si modificano a seconda dell'età del piccolo: ora più astratte, ora più tecniche, sottili o decisamente provocatorie... Questo libro conduce nel terreno insidioso dei "perché" dei bambini: svela con parole semplici la "psicologia" della domanda e suggerisce con numerosi esempi la "strategia" più adatta per trovare la risposta soddisfacente.