Positività e solidità sono due facce della stessa medaglia: per essere positivi bisogna essere solidi, tenaci, determinati, ma lo si può essere solo se si è fiduciosi, costruttivi, speranzosi... in altre parole positivi. Gli adulti possono fare molto per rafforzare questo circolo virtuoso nei bambini mettendo in atto comportamenti e modalità relazionali che favoriscono la presa di consapevolezza sulle loro capacità, l'attitudine ad apprezzare ciò che di buono c'è in loro e attorno a loro, la convinzione che possono essere padroni del proprio destino. La felicità, così, smette di apparire come il risultato di circostanze esterne fortunose e si rivela come un prodotto delle nostre abitudini mentali, emotive e fisiche, che interagendo determinano il nostro livello di benessere personale. Il testo è il primo di due libri che insieme si pongono l'ambizioso obiettivo di presentare la "Formula della felicità". Educare alla felicità è possibile e instaurare uno stile educativo volto a questo obiettivo dovrebbe essere il principale proposito di ogni genitore che vuole crescere bambini che in futuro saranno adulti solidi, capaci, performanti e soddisfatti.