Il libro è il diario di un grande medico e diventa la mappa delle malattie che affliggono l'uomo di oggi, ma anche la mappa delle terapie che guariscono l'uomo, da quelle ad alta tecnologia, alle terapie tradizionali e di origine naturale, in vista di una medicina integrale, che sia high-tech, ma insieme, dolce ed ecologica. Il prof. Dietrich Grönemeyer, padre della microterapia, è uno dei medici più rinomati di tutta la Germania, un medico che sviluppa e applica i metodi più moderni e li associa in modo coerente con terapie dolci alternative. Egli è convinto di una cosa: la persona deve stare al centro; il fissarsi solo sui costi rende ciechi nei confronti delle possibilità di un progetto sanitario complessivo; i risparmi effettuati sulla pelle dei pazienti, che non dispongono di lobby, non servono a nulla. Il progetto per il futuro della medicina è: «Rimanere umani nel rispetto della maggiore opera d'arte: la vita».