La "nostra" Terra viene oggi inquinata e svilita in vari modi. Se vogliamo che il fascino della vita in questa Terra abbia un senso e sia possibile farlo arrivare anche alle generazioni future, è giunto ora il tempo di scelte improcrastinabili, legate alla nostra alimentazione e alle nostre abitudini, al tipo di beni di consumo utilizzati, al nostro approccio generale nei confronti del pianeta e della società di tutti i viventi. Il riconoscimento del valore del nostro habitat, in quanto fonte di vita, è semplicemente necessario poiché noi non siamo separati da esso, non siamo alieni su questa Terra che così brutalmente e stupidamente distruggiamo, tutto ciò che viene fatto di male ad essa, lo facciamo a noi stessi. L'attuazione del bioregionalismo, anche in chiave alimentare, potrebbe creare un grande cambiamento positivo. Aprire la nostra mente alla consapevolezza di una convivenza con tutto il pianeta, è alla base di un progresso che non si contrapponga più alla vita.