In un dialogo continuo con filosofi, poeti e artisti, Alfonso Pluchinotta affronta le relazioni umane soffermandosi sull'incontro tra individui, dove "incontro", qui, ha un significato attivo e, forse, inattuale: nell'incontro si condivide qualcosa di prezioso che ci permette di cambiare la nostra prospettiva sulla vita per capirla e capire meglio noi stessi. Non creda il lettore di essere escluso: a lui viene chiesto di perdersi in queste pagine - una sorta di locus amoenus del pensiero - in compagnia di una moltitudine di voci che lo guideranno nell'esplorazione di un'umanità in apparenza atrofizzata, ma che la "scoperta" dell'intimità e dell'empatia può rivitalizzare.