La relazione con l'altro, si basa sulla libertà, la libertà di diventare consapevoli della propria mortalità, della natura umana, soprattutto consapevoli della propria missione, dei propri carismi, sostenuti dalle virtù, cercando di ridurre al minimo i propri vizi. La relazione è dunque un parlarsi e un ascoltare, uno scambiarsi pensieri, valutandone la congruenza con il senso che abbiamo dato alle nostre vite.