Il libro è un approfondito studio sulla storia delle centrali idroelettriche di Ronciglione, concentrandosi sull'illuminazione elettrica e sull'uso delle acque del Rio Vicano. Attraverso una rigorosa ricerca d'archivio, Saìu ha ricostruito le vicende che hanno portato alla creazione della prima centrale elettrica locale, affrontando le sfide tecniche e legali legate all'irregolarità della portata d'acqua e ai diritti degli opifici. Il lavoro copre un periodo storico dal 1893 al 1929, offrendo un contributo significativo alla conoscenza dell'eredità industriale di Ronciglione e lanciando un appello per preservare questo patrimonio, sognando un futuro Parco di Archeologia Industriale.