Uno strumento di consultazione per la traduzione, che condensa, nel minimo spazio possibile, il massimo di contenuto senza sacrificare la chiarezza. Nei casi in cui mancano equivalenze tra i due sistemi di diritto, alla traduzione è aggiunta una spiegazione per guidare il lettore nel lavoro comparativo. Il dizionario è diviso in due parti: la sezione inglese-italiano si articola in un elenco di voci inglesi seguite dalla traduzione italiana; la sezione italiano-inglese invece è di rimando alla precedente. Una particolare cura è stata posta nell'equilibrare l'uso britannico e americano e nell'arricchire il lessico giuridico con espressioni di filosofia del diritto, costituzionalismo, diritto internazionale e comunitario e con la terminologia politica, in modo da fare dell'opera un ausilio indispensabile non solo per gli operatori del diritto e gli studenti di giurisprudenza ma anche per chi, studente o studioso, si interessa di scienze politiche.