Nella riflessione domenicana la parola diventa un potente strumento di trasmissione e di rinnovamento delle idee. Fin dai primi anni dopo la fondazione dell'Ordine domenicano viene individuata la necessità e l'urgenza di reinventare il linguaggio religioso ereditato dalla tradizione, esplorando gli antichi generi letterari e compiendone una riclassificazione. Questo volume intende quindi indagare l'impatto e l'apporto della visione domenicana nel campo della produzione scritta: i testi, i libri e le biblioteche costituiscono così il punto focale di questa prospettiva, un universo della parola scritta e proclamata che si manifesta nella trattazione teologica e scientifica, nella produzione e nell'acquisizione di manoscritti, nella gestione del patrimonio librario, nella relazione alla Scrittura e alla liturgia, nell'istruzione, nello studio e nella predicazione, fino ad esplorare le manifestazioni artistiche e le pratiche devozionali della prima epoca moderna. Testi di 25 autori diversi, prevalentemente in italiano (5 testi sono in inglese o in francese). Volume n. 51-52 di Memorie Domenicane, a cura di Laura Albiero, Luciano Cinelli, Eleanor J. Giraud.