Nel 1957 Mao Zedong affermava: "Il vento dell'est sta prevalendo sul vento dell'ovest: le forze del socialismo sono enormemente più grandi di quelle dell'imperialismo". Oggi, invece soffia un nuovo vento dell'Ovest, alimentato dal populismo nazionalistico di destra Dagli Stati Uniti di Trump al Brasile di Bolsonaro, che congiuntamente attaccano, col plauso di Salvini, la Repubblica Bolivariana del Venezuela e il suo presidente Maduro, ai numerosi partiti della destra europea, la reazione alla grande crisi capitalistica del blocco occidentale assume sempre più un segno marcatamente di destra, in un pericoloso arretramento del movimento operaio. Ma il vento dell'Est non è fermo e soffia con l'internazionalismo: da Cuba che festeggia i 60 anni della sua vittoriosa rivoluzione, al Vietnam, alla Cina che, con il 19° Congresso del 2017, iscrive nello statuto del PCC l'impegno a lottare per un futuro condiviso per tutta l'umanità, strettamente connesso con la proposta strategica della "Nuova Via della Seta". Testi di Alessandra Algostino, Raul Castro Ruz, Andrea Catone, Mauricio Escuela, Vladimir Gryzlov, Fabio Palacio de Azevedo, Valter Pomar, Alessandra Riccio, Xi Jinping.