«Abbiamo scelto di dedicare questo intero terzo volume di "Lune Elettriche" proprio al lavoro: perché una rivista di cultura d0impresa dovrebbe trattare il lavoro e farlo con enorme trasparenza? Non prendiamoci in giro: l'Italia proviene da decenni in cui o si stava dalla parte degli imprenditori o dalla parte dei lavoratori. Ancora troppo spesso lavoro e impresa non sembrano sedere allo stesso tavolo: noi pensiamo che non debba più essere così. L'impresa è lavoro: lo è ontologicamente nella misura in cui senza il lavoro non vi sarebbe alcuna impresa.» (Dall'editoriale di Valentina Barbieri)