Le intelligenze dell'intelligence è l'11° volume di Limes del 2023, in edicola e libreria dal 9 dicembre. Il numero è dedicato all'evoluzione dell'intelligence: disciplina quantomai attuale in un momento storico altamente fluido e conflittuale. Ma anche campo su cui i rapidi sviluppi tecnologici stanno imprimendo profondi cambiamenti. L'inasprimento del confronto sino-statunitense, che verte anche e molto sull'elettronica di punta e sulle sue applicazioni (intelligenza artificiale, computazione avanzata) aventi profonde ricadute di sicurezza, attesta l'ormai profonda compenetrazione fra tecnologie di uso comune e ambito securitario. Al contempo, il clamoroso fallimento dell'intelligence israeliana che non ha "visto" l'imminenza dell'attacco perpetrato da Hamas il 7 ottobre scorso attesta la perdurante, urgente necessità di integrare i sistemi di raccolta e scrematura automatizzata dei dati con l'analisi e la capacità di discernimento umane. Il volume si divide in tre parti: la prima parte (Spie tra Washington e Mosca) fa il punto sugli apparati e sulle culture d'intelligence dei grandi attori statali, su tutti Stati Uniti, Cina e Russia. La seconda parte (Le nuove frontiere dell'intelligence) dà conto delle ultime evoluzioni, dottrinali e tecnologiche, della disciplina. La terza parte (Ultime dalla guerra grande) è un aggiornamento dei principali conflitti in corso, a partire da Ucraina e Medio Oriente, che concorrono all'instabilità della fase attuale. In appendice, la consueta rubrica di Edoardo Boria "La storia in carte".