La riedizione de "Il poema pedagogico di A. S. Makarenko", curato e pubblicato per la prima volta nel lontano 1982, costituisce una formidabile sfida, sia dal punto di vista pedagogico che narrativo: una «sfida pedagogica», perché il modello rimanda ad un periodo lontano nel tempo (gli anni immediatamente successivi alla Rivoluzione di Ottobre, in Ucraina), condannato dalla Storia e dalla Politica; una «sfida narrativa» (il racconto di un processo di formazione di giovani trascurati dagli affetti e dalla vita), perché racconta in stile gorkiano, a tratti avvincente e appassionato, eventi realisticamente crudi di un Paese che, uscendo dal periodo buio dello zarismo, scommette sulla sua rinascita puntando sull'educazione, intesa come il fondamento che può condurre all'alba di un Mondo Nuovo, allietato dal «Sol dell'Avvenire».