La Geografia oggi, deve assolvere un grande compito non solo educativo, ma spiccatamente formativo fornendo saperi scientifici e strumenti operativi che rendano individui e collettività liberi nei giudizi di valore e nell'azione, quindi protagonisti del proprio destino e dei destini dell'umanità cui ogni essere vivente è legato. Deve presentarsi al pubblico come disciplina attiva, progettuale, affascinante, seducente, dotata di una chiara specificità applicativa, capace di sollecitare curiosità e di sciogliere i nodi aggrovigliati della vita e della società sempre più complessa, di cui siamo parte integrante. Una disciplina-arte che accorda e combina, con approcci molteplici, chiavi di lettura e interpretazione, in grado di far dialogare locale e globale, di coinvolgere cuore, coscienza e azione di ciascuno in uno sforzo comune e concertato per realizzare società e ambiente migliori. Il testo è rivolto a quanti intendano prepararsi all'insegnamento, ma anche ad appassionati di educazione geografica-ambientale e di tutte le problematiche del cangiante rapporto risorse e sviluppo, dall'equità intra e intergenerazionale, all'efficienza economica e difesa degli ecosistemi e dei patrimoni culturali. In particolare il volume si compone di una prima parte scientifico-teoretica - che quindi affronta temi, compiti e metodi disciplinari nel quadro delle normative nazionali - e di una seconda, che coniuga e raccorda il sapere, palpitante e attraente, alla verifica sperimentale e pertanto al saper fare, valorizzando la manualità e progettualità del bambino e stimolandone la necessità di risposte. L'obiettivo è di aiutare gli insegnanti ad aiutare gli alunni a diventare protagonisti nel proprio luogo e nel proprio tempo attraverso modelli laboratoriali applicabili nella scuola di base e, adattati, in diversi contesti dell'arco scolastico.