La matematica ha fama, tra studenti, studentesse e insegnanti, di essere una materia ostica. Le difficoltà in questa disciplina vengono di solito attribuite a fattori di tipo cognitivo (mancanza di capacità e di preparazione, scarso esercizio e conoscenza), mentre i fattori emotivi coinvolti nell'apprendimento della matematica vengono spesso sottovalutati, se non ignorati. L'ansia per la matematica è un sentimento complesso che porta la persona a sperimentare emozioni negative, tensione, ma anche pensieri disfunzionali e preoccupazioni. L'ansia per la matematica è alimentata da false credenze o addirittura stereotipi di genere, che spingono anche chi ha prestazioni adeguate a sentirsi poco competente, consolidando circoli viziosi. Il programma «Vincere l'ansia per la matematica», presentato in questo volume, si offre come uno strumento di prevenzione per contrastarne l'insorgenza negli alunni e nelle alunne, a partire dalla scuola primaria, e per promuovere un clima di maggior benessere emotivo. Il programma è costituito da tre moduli, che hanno i seguenti obiettivi: potenziare negli alunni il riconoscimento delle emozioni e i loro correlati cognitivi e fisiologici; esplorare l'ansia per la matematica, i pensieri disfunzionali caratteristici, i bias cognitivi, gli stereotipi di genere e i sistemi di attribuzione causale; suggerire alcune strategie di gestione utili in ambito scolastico, ma non solo. Nel volume, oltre a esplicitare la cornice teorica del percorso, vengono forniti spunti e suggerimenti per la conduzione degli incontri da parte dell'insegnante e i materiali da usare in classe.