Emerge una tendenza secondo la quale il tempo scuola non può ridursi soltanto al far lezione, ma deve prevedere qualcosa di più stimolante che metta in condizione i giovani di partecipare, di costruirsi le conoscenze. La nostra scuola non ha ancora sviluppato una mentalità tesa al pieno sfruttamento delle proprie risorse poiché non ha ancora realizzato i risultati della ricerca educativa. Il modello di scuola tradizionale non può reggere alla sfida delle richieste della nuova società. Una scuola moderna deve essere elastica, cioè deve avere la possibilità di variare, di uscire dalla rigidità della scuola tradizionale e adeguarsi alla funzione che ha da svolgere.