La società contemporanea "riempie" le nostre vite delle più svariate incombenze e rende quindi sempre più complesso lo svolgimento dei nostri ruoli genitoriali. Ci si ritrova così spesso a essere genitori, ma senza riuscire a interpretare in maniera efficace questo fondamentale ruolo sociale. E proprio da questo punto parte l'analisi di Miriam Jahier e di Sonia Pagliarino, le quali mettono in evidenza che prima di tutto è necessario prendere coscienza della differenza che intercorre tra il fare il genitore e l'essere un genitore. Viene quindi presentato il metodo Tree-S, che semanticamente rimanda a un doppio senso: da una parte mette in gioco l'immagine di un albero, dall'altra si riferisce a tre "S", che sono distribuite sulle parti dell'albero. Nelle radici abbiamo la "Stabilità" (essere presenti e credibili), sul fusto troviamo invece la "Sicurezza" (mantenimento delle regole) e infine sulla chioma la "Serenità" (saper gestire i sensi di colpa). Dopo la spiegazione del metodo e alcuni esempi pratici della sua applicazione, il testo approfondisce la conoscenza delle emozioni (il loro funzionamento e ruolo) e della relazione (nella sua funzione di costruzione della personalità).