È normale che gli insegnanti diano i compiti a casa, ma non è sensato; da qui l'appello "Basta compiti!" rivolto a genitori, insegnanti, studenti, con cui questo saggio si oppone a una delle più inveterate consuetudini scolastiche, tanto più indiscussa proprio perché immotivata, scontata. I compiti a casa sono sempre problematici: sia per gli studenti - e le loro famiglie - che li vivono come un obbligo fastidioso, che per gli insegnanti che li devono preparare e assegnare. Maurizio Parodi, dirigente scolastico e pedagogo, spiega perché si danno, come si fanno, quali effetti producono, quanto sono inefficaci e dannosi. Compito principale della scuola, infatti, non è "punire" gli studenti oberandoli di lavoro anche fuori dalle aule, bensì insegnare il giusto metodo di studio per imparare con profitto e far emergere la personalità di ciascuno di loro. Il saggio è arricchito dai contributi di Corrado Augias e dei docenti di tutta Italia.