È all'interno delle finalità politico-istituzionali dell'Unione Europea che va rivisto, oggi, il nostro sistema nazionale di istruzione. La dimensione europea dell'educazione è, infatti, elemento di fondo di ogni politica scolastica dei paesi comunitari. Coerentemente, anche l'esercizio professionale della funzione docente si sostanzia di detta dimensione, che è rinvenibile sia nelle nuove "Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione", come "scuola unitaria di base" (2012), sia nell'ambito della riforma della scuola secondaria superiore (licei, istituti professionali e istituti tecnici), che è del 2010. Di qui l'inderogabile necessità di una tale conoscenza da parte dei soggetti professionali del servizio da erogare. Attività progettuale, allora, tutta ispirata agli orientamenti politici dell'attuale assetto comunitario. In tale previsione, all'interno del processo di costruzione dell'Europa, le politiche educative e della formazione sono da considerare centrali, sia per la realizzazione di una cittadinanza europea attiva che valorizzi la personalità di ogni soggetto lungo tutto il corso della vita.