Come fare una progettazione didattica che coinvolga tutt* in un percorso unico ma non uniformante? Come è possibile riconoscere e nominare le marginalità e vulnerabilità senza etichettare e stigmatizzare? Come assicurare sostegni a chi rischia di non riuscire a scuola senza isolare e delegare? Nella complessità dei processi dell'educazione inclusiva per tutt* cerchiamo di far dialogare il valore della normalità e quello della specialità perché si rafforzino e correggano a vicenda.