L'opera è costruita su un presupposto di fondo: i bambini interpretano la realtà e di conseguenza costruiscono la conoscenza attraverso le strutture narrative del pensiero, il quale può essere educato con i giochi letterari. La narrazione, infatti, aiuta i bambini a organizzare e a dare forma alle loro prime esperienze. L'autrice propone dunque di allestire degli ambienti educativi in cui si attinga a piene mani anche all'ambito del meraviglioso, perché è lì che la fantasia può aiutare ad allenare subito il pensiero sulla strada della creatività. Il volume, dedicato ai bambini della scuola dell'infanzia, è rivolto agli educatori, ai genitori e a quanti vogliano giocare sia con l'intelligenza che con intelligenza.