Questo libro offre alcuni esempi di come nascono le storie fra bambini di uno-due anni e adulti di qualsiasi età. I primi imparano a parlare, i secondi imparano la pazienza di veder nascere le storie. Sì, è vero, non è solo un problema di pazienza, è anche di tempo, cosa che è certamente correlata alla prima, ma, non è ancora tutto, quello che veramente è indispensabile, l'ingrediente fondamentale di questo piccolo miracolo creativo, è la capacità (che implica tempo e pazienza) dell'adulto di ascoltare i piccoli e poi di rispondere alle loro sollecitazioni. Solo così noi, malati di frettoloso pragmatismo, di strumentale razionalismo nonché di una buona dose di pigro cinismo, possiamo imparare. Una storia, qualsiasi storia, mette in atto un processo di strutturazione della realtà che, diversamente risulterebbe "ingovernabile", troppo vasta e disorganizzata. Affinare la competenza narrativa significa affinare l'intelligenza, ovvero, specializzarsi in un modo di pensare al fine di accedere ad esperienze diverse rispetto a quelle narrate e accedervi con più strumenti cognitivi. Il gioco narrativo che presentiamo ha lo scopo di esplorare i processi di costruzione di significato con cui i bambini designano e intanto interpretano il mondo.