La prima grande sfida da cogliere è proprio quella di ripartire dalla storia, dal mosaico delle esperienze collettive, per definire o ridefinire l'identità o le identità e incastonarle come segno distintivo dei tessuti locali e territoriali fino ad accogliere ed elaborare senza paure l'identità in divenire, l'identità aperta. Ma appunto, senza ripartire da tutta una serie di ricostruzioni, di riscoperte, di elaborazioni e rielaborazioni, non si potrebbe capire che ruolo distintivo e che connotazione si può avere nel più vasto scenario globale.