Frutto di un lungo lavoro di ricerca e di consulenza presso alcune scuole dell'infanzia del nord Italia, questo volume analizza le numerose complessità presenti in aula e promuove strategie attente, competenti e intenzionalmente orientate, inclusive e rispettose delle caratteristiche di ogni bambino. L'istituzione scolastica italiana, già dalla prima infanzia, è chiamata non solo a convivere con tali complessità ma anche a modularle, per renderle reali occasioni di trasformazione, di crescita e di innovazione. In queste pagine le riflessioni pedagogiche su alcuni costrutti alla base della didattica attiva trovano terreno di pratica all'interno di un rinnovato pensiero intorno alla progettazione per sfondi inclusivi. L'obiettivo è favorire l'ideazione e la realizzazione di percorsi che stimolino il protagonismo dell'alunno, sfruttando i suoi interessi, le sue capacità e gli stili di apprendimento personali. Attraverso l'ascolto e l'osservazione continua delle tracce da lui lasciate, si selezionano attività consone allo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale. Completano il testo alcuni suggerimenti metodologici specifici per la fascia 0-6 che consentono agli insegnanti di seguire le attitudini degli allievi, rilevarne precocemente le difficoltà e lavorare per incrementare competenze.