Partendo dall'idea che un'efficace compensazione sia la miglior risorsa per l'autonomia di studio dell'alunno con dislessia e con altri disturbi specifici di apprendimento (DSA), gli autori superano il concetto di «strumenti compensativi» per puntare sullo sviluppo delle «competenze compensative», ossia sulle abilità, le strategie e gli atteggiamenti personali che consentono, una volta acquisiti stabilmente, di sfruttare al meglio tutti i rimedi disponibili per superare i disturbi di letto-scrittura o, comunque, per ridurne gli effetti negativi. Nel volume si descrivono dettagliatamente le risorse, dalle più classiche alle più innovative, che possono favorire la compensazione dei DSA. Grande spazio è dedicato agli ausili informatici - con particolare rilievo al supporto della sintesi vocale - ma non si trascurano sistemi più «poveri» o tradizionali, analizzandone i numerosi aspetti psico-pedagogici che spesso si rivelano determinanti per il conseguimento dei risultati attesi. Decisivo è il ruolo della scuola che, con un'effettiva presa in carico non solo di tipo dispensativo, può promuovere le condizioni per un autentico successo formativo anche per gli alunni con DSA.