Alfabeto maggiore è la necessità di imparare cose nuove per non rimanere indietro (visti i repentini cambiamenti dovuti alla tecnologia). Inoltre, è anche l'arma per combattere la perdita del sapere, dovuto ad uno stato confusionale per la grande mole di informazioni disponibili, all'interno delle quali le fake news la fanno da padrona. Questo libro è il frutto di oltre 30 anni di lavoro sul campo da parte dell'autore che mette a fuoco l'esperienza di don Milani con la scuola di Barbiana e quella di Alberto Manzi (non è mai troppo tardi) riprendendo tutti gli spunti di riflessione di Antonio Gramsci, sulle "150 ore", sulla necessità di una vera e propria "manutenzione del sapere".