La cultura non è solo il sapere, il conoscere, l'avere abilità nel fare: è lo stato dell'essere umano attivo nell'ambiente. L'uomo-natura non esiste; esiste l'uomocultura, in una varietà di sistemi in cui coesistono differenze opposizioni esclusioni. L'infanzia è un processo di vita che costruisce cultura con qualità che si rafforzano nel seguito quando si avvia il rapporto con le discipline culturali. Dare la parte maggiore all'arte implica una espansione verso altri campi culturali. Le argomentazioni sono basate su ricerche capaci di comprendere la concretezza di fatti particolari. Hanno un ruolo centrale l'osservare, il discutere, il collegarsi alle esperienze. La documentazione è pienamente attuale. La metodologia è legata allungo periodo di consulenza dell'A. (come coordinatore scientifico), dal 1983 al 2005 di Lavorare per Progetti del Comune di Riccione che si estese largamente nella bassa Romagna. Da sempre l'A. sostiene l'unità nidi-scuola dell'infanzia (sistema integrato). Il passaggio dall'impegno riformistico ad apprezzabili realizzazioni incontra molte difficoltà.