Questo volume intende esplorare il valore epistemologico e pedagogico della narrazione in relazione allo studio dei Disturbi dello Spettro Autistico attraverso tre dimensioni. La prima: la narrazione come metodologia di ricerca per predisporsi all'ascolto e avvicinarsi alle persone con autismo oltre la diagnosi che le accomuna, per comprendere a livello empatico i loro molteplici vissuti e riconoscere in modo autentico i loro bisogni. La seconda: la narrazione come luogo di incontro, mediazione e rielaborazione della prassi in contesti come la scuola, in cui si avverte in misura sempre maggiore la necessità di prestare attenzione alla singolarità di ogni studente per costruire ambienti di apprendimento che siano accessibili a tutti. La terza: la narrazione come finestra sul mondo, per analizzare i processi inclusivi in una prospettiva internazionale e trovare analogie e similitudini oltre le differenze culturali, politiche ed organizzative che caratterizzano ogni realtà locale. I racconti che si dipanano in queste pagine testimoniano come ogni percorso di inclusione sia frutto di una conquista che richiede riflessione e sforzo collaborativo di tutti gli attori coinvolti.