Il testo, partendo dall'importanza della relazione e valorizzando l'espressione dell'intelligenza individuale, nella continua interazione con l'ambiente, richiama gli aspetti legati al corpo, al movimento, al gioco, all'assunzione della regola, alle percezioni del bambino e alla strategia di Outdoor Education, come possibili sostegni qualitativi all'azione educativa nella scuola dell'infanzia. Gli aspetti teorici introduttivi, seguiti dall'esposizione di alcune esperienze educative realizzate nella scuola dell'infanzia, cercano di fornire suggestioni accattivanti per rilanciare il coraggio di educare, insieme ai genitori, portando il bambino nella "zona di sviluppo prossimale", lì ove può evolvere oltre quanto sa già fare per aprirsi pienamente e compiutamente alle sue reali potenzialità di persona unica e irripetibile.